ISA 2019: pubblicati i controlli telematici

ISA 2019: pubblicati i controlli telematici

Con un comunicato stampa di ieri 5 settembre 2019, l’Agenzia delle Entrate ha comunicato di aver pubblicato il pacchetto dei controlli telematici ISA. In particolare, la pubblicazione consente l’invio della dichiarazione dei redditi, comprensiva del modello relativo agli indicatori sintetici di affidabilità fiscale, che per il periodo di imposta 2018 può essere presentata fino al 2 dicembre 2019. Si ricorda che i termini di versamento che scadevano dal 30 giugno al 30 settembre 2019 sono stati differiti al 30 settembre 2019 a favore dei contribuenti che esercitano attività per le quali sono stati approvati gli ISA.

Le polemiche non si placheranno dato che l’ultimo aggiornamento del software è avvenuto la scorsa settimana (si rimanda all’articolo: ISA 2019: nuova versione del software delle Entrate) e continua il pressing affinché il nuovo Governo renda l’applicazione degli ISA facoltativa, come spiegato nell’articolo ISA 2019: contrari CNDCEC e AIDC. Ma per il MEF rimangono obbligatori

Andando con ordine, nel comunicato stampa di ieri, è stato precisato che la compilazione del modello relativo agli indicatori sintetici di affidabilità fiscale può avvenire tramite la funzionalità informatica “Il tuo ISA”.

In generale, le procedure di controllo consentono di evidenziare, mediante appositi messaggi di errore, le eventuali anomalie o incongruenze riscontrate tra i dati contenuti nel modello di dichiarazione e nei relativi allegati e le indicazioni fornite dalle specifiche tecniche del “Tuo ISA 2019” e dalle specifiche tecniche relative ai controlli telematici. L’installazione della “Procedura di controllo Indici Sintetici di Affidabilità” è necessaria per controllare le dichiarazioni Redditi 2019 contenenti gli allegati relativi agli Indici Sintetici di affidabilità.

Attenzione però: il controllo di una dichiarazione contenente gli allegati degli Indici Sintetici di Affidabilità, effettuato in assenza dell’installazione della “Procedura di controllo Indici Sintetici di Affidabilità” , ne determina lo scarto e, conseguentemente, il non inserimento della stessa nel file contenente le sole dichiarazioni conformi (file con estensione dcm). Di tale situazione viene comunque data evidenza nel diagnostico generato dalla procedura di controllo.

La procedura disponibile è quella relativa ai seguenti allegati:

modelli di comunicazione dei dati rilevanti ai fini degli indici sintetici di affidabilità – per i 175 indici sintetici di affidabilità in vigore applicabili per l’annualità 2019

specifiche tecniche relative all’invio telematico degli allegati Indici Sintetici di affidabilità

Entrando nel merito dell’aggiornamento di ieri:

è  stato aggiornato il software per consentire l’esecuzione del controllo integrato con la versione 1.0.0 della procedura relativa agli Isa

è stato aggiornato il controllo delle ritenute del quadro RC in caso di presenza esclusiva dei redditi del rigo RC4

è stato inserito l’arrotondamento nel controllo delle perdite limitate nell’ambito dei quadri di impresa

sono stati aggiornati i controlli relativi alla sezione Aiuti di Stato in caso di barratura casella Rientro lavoratori.

Fonte: Fisco e Tasse

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