Rottamazione: scadenza rata 28 febbraio 2020

Rottamazione: scadenza rata 28 febbraio 2020

“Nuovo appuntamento con la rottamazione delle cartelle per oltre un milione di contribuenti. Il 28 febbraio 2020 è il termine stabilito dalla legge per il versamento della rata prevista dal piano dei pagamenti già comunicato nei mesi scorsi agli interessati e disponibile in copia, con i relativi bollettini, sul sito internet dell’ente di riscossione.” E’ questo quanto contenuto nel comunicato stampa dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione del 21 febbraio 2020.

La Rottamazione-ter (prevista nel decreto fiscale collegato alla Legge di bilancio 2019 DL 119/2018) prevede la possibilità di estinguere i debiti iscritti a ruolo (affidati dagli enti creditori all’agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017) versando le somme dovute senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora. Si ricorda che per le multe stradali non si pagano gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge. La prossima rata è il 28 febbraio, mentre per le restanti, ciascuna di pari importo, i termini di scadenza sono fissati al 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre di ogni anno.

Attenzione va prestata al fatto che rispettare i termini di scadenza delle rate consente di mantenere i benefici della “rottamazione” che altrimenti verrebbero meno in modo irrevocabile. La legge prevede infatti che il mancato, insufficiente o tardivo pagamento anche di una sola rata, oltre la tolleranza di cinque giorni prevista per legge, ha come conseguenza:

l’inefficacia della definizione agevolata,

il fatto che il debito non potrà essere più rateizzato

l’agente della riscossione dovrà riprendere le azioni di recupero.

Si ricorda che è possibile pagare la rata della “rottamazione-ter” presso

la propria banca,

agli sportelli bancomat (ATM) abilitati ai servizi di pagamento Cbill,

con il proprio internet banking,

agli uffici postali,

nei tabaccai aderenti a Banca 5 SpA

tramite i circuiti Sisal e Lottomatica,

sul portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it

con l’App Equiclick tramite la piattaforma PagoPa

direttamente agli sportelli.

Infine, è possibile effettuare il versamento mediante compensazione con i crediti commerciali non prescritti, certi, liquidi ed esigibili (c.d. crediti certificati) maturati per somministrazioni, forniture, appalti e servizi nei confronti della Pubblica Amministrazione.

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