Il Patronato del futuro: LA SFIDA

Il Patronato del futuro: LA SFIDA

Il patronato occupa una posizione centrale nel sistema di welfare italiano, agendo come ponte tra cittadini e istituzioni pubbliche. Il suo obiettivo principale è offrire assistenza e consulenza gratuita per facilitare l’accesso ai diritti previdenziali, assistenziali e sociali. Garantisce un supporto qualificato a tutti, in particolare alle fasce più vulnerabili della popolazione, nella gestione di pratiche complesse come pensioni, disoccupazione, invalidità e sussidi vari.

Quando ti rivolgi a un patronato, non lo fai per interfacciarti con una sigla, ma per parlare con persone come Anna, Giuseppe, Marco, o Lucia – operatori in cui riponi fiducia, con cui stabilisci un rapporto diretto e che ti guidano nel percorso verso il riconoscimento dei tuoi diritti. Questo rapporto umano è il cuore del servizio offerto dai patronati.

Nonostante la politica e le istituzioni abbiano spesso sottolineato, anche se talvolta solo a parole, l’importanza cruciale dei patronati, il loro funzionamento è ancora regolato da una legge ormai datata. Si tratta della Legge 152/2001, approvata 23 anni fa, in un contesto socio-economico profondamente diverso. Le esigenze dei lavoratori e dei cittadini italiani sono cambiate radicalmente, e questa normativa appare oggi inadeguata, richiedendo una riforma sostanziale e urgente.

Nei recenti incontri presso il Ministero del Lavoro e l’INPS, è emersa la volontà di rivedere e ampliare il ruolo e le competenze dei patronati. L’obiettivo è rendere effettiva l’idea espressa nel protocollo d’intesa INPS-Patronati, in cui questi ultimi sono riconosciuti come partner strategici dell’Istituto.

È necessario un cambiamento di visione. Non possiamo e non vogliamo essere considerati solo semplici operatori: rivendichiamo il nostro ruolo di consulenti del welfare. Il futuro del patronato è destinato a diventare ancora più rilevante nel contesto del welfare italiano. L’invecchiamento della popolazione porterà a una crescente richiesta di servizi previdenziali e assistenziali, mentre l’aumento della complessità normativa richiederà competenze sempre più specializzate. I patronati, in questo scenario, avranno un ruolo cruciale nel garantire l’accesso ai diritti anche ai cittadini più vulnerabili, promuovendo un’inclusione sociale più ampia.

Siamo pronti ad affrontare questa SFIDA. Con l’avanzare della digitalizzazione e l’introduzione di strumenti di intelligenza artificiale nella pubblica amministrazione, dobbiamo continuare a innovare e, soprattutto, a qualificare ulteriormente il nostro operato.

Per questo motivo, la Direzione Nazionale INAPI ha avviato una serie di incontri su tutto il territorio nazionale, con l’obiettivo di delineare una nuova mission e rafforzare il ruolo della formazione. L’intento è quello di preparare consulenti di alto profilo in ambito previdenziale, welfare e malattie professionali, al servizio dell’utenza con competenze sempre più elevate.

Gli incontri si terranno in base al seguente calendario:

  • 22 ottobre martedì: MILANO presso GRAND HOTEL DORIA. Viale Andrea Dona. 22 (Regioni: Lombardia – Piemonte – Liguria);
  • 23 ottobre mercoledì: VERONA presso HOTEL LEOPARDI VERONA, Via Leopardi 16 (Regioni: Trentino Alto Adige – Friuli Venezia Giulia – Veneto – Emilia Romagna);
  • 29 ottobre martedì: NAPOLI presso HOTEL RAMADA NAPLES, Via Galileo Ferraris. 40 (Regioni: Campania – Calabria);
  • 30 ottobre mercoledì: BARI presso HOTEL EXCELSIOR BARI. Via Giulio Petroni. 15 (Regioni: Puglia – Molise – Basilicata)
  • 31 ottobre giovedì: ROMA presso EMPIRE PALACE HOTEL, Via Aure liana. 39 (Regioni: Lazio – Umbria – Abruzzo – Marche – Toscana – Sardegna);
  • 12 novembre martedì: MESSINA presso ROYAL PALACE HOTEL, Via Tommaso Cannizzaro. 3 (Calabria e Messina);
  • 13 novembre mercoledì: CATANIA presso HOTEL IL GELSO BIANCO. Autostrada Ct/Pa km3 (Sicilia. Province: Catania – Ragusa – Siracusa – Ernia – Caltanissetta – Agrigento);
  • 14 novembre giovedì: PALERMO presso ASTORIA PALACE HOTEL, Via Montepellegrino.62 (Sicilia. Province: Palermo – Trapani).

Durante ciascun incontro verranno trattati temi organizzativi, con un approfondimento sulla nuova legge sulla disabilità, l’evoluzione della previdenza sociale attraverso i nuovi strumenti offerti dall’INPS, e un percorso dedicato alla gestione delle attività legate all’INAIL.

Condividi questo post


Utilizziamo i cookie per offrirti la migliore esperienza online.
Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per funzionalità quali la condivisione sui social network e/o visualizzazione di media.
Premendo il tasto Accetto si acconsente all'uso dei cookie.
Per saperne di più consulta la nostra informativa sull’uso dei cookie o il nostro Centro Privacy per il trattamento dei dati.